Ennesimo Mea Shawl, il terzo per la precisione. Questa volta ho scelto l'Evilla Preyarn (115 gr = 600 mt, 100% lana, colore A57), un filato-non filato che si rompe solo a guardarlo e che per lavorarlo è necessario avere una mano molto morbida e lenta.
Dopo qualche campione, ho scelto di usare i ferri da 5 mm e ho dato il via al mio primo lavoro con questo tipo di filo. Ovviamente non sono una strega e quindi ogni tanto si è rotto, ma basta davvero un po' di saliva per rimettere insieme i capi e proseguire. Da come ne hanno parlato su altri siti, pensavo che sferruzzare con l'Evilla fosse molto più difficile, l'importante è rilassarsi e non farsi prendere dal nervoso, poi tutto scorre liscio come al solito.
Ho usato circa 50 dei 115 gr della “pizza” e le sfumature si sono rivelate davvero belle: polverose e soffuse. Mi è proprio piaciuta questa Evilla!
Another Mea Shawl, the third one. This time I chose Evilla Preyarn (115 gr = 600 mt, 100% wool, color A57), a very delicate unspun-yarn to be knitted with gentleness.
After few samples, I decided to use 5 mm needles and I began my first item with this kind of yarn. Obviously I'm not a witch so sometimes the yarn broke down, but it is sufficient a spit to assemble the two strands together and go on. From what I read in others web-sites, I thought knitting with Evilla was harder, the important is to relax and leave out of the room the nervous, then everything goes easily like usually.
I used at about 50 of the 115 gr of the “pizza” and the nuances are really beautiful: dusty and soft. I really liked this Evilla!
Carlotta è veramente molto bello anche i colori sono fantastici.L'evilla mi tenta, ma io lavoro strettissimo ed ho il timore che rilassarsi non sia sufficente.....
RispondiEliminaIo adoro la montagna, noto una vena di tristezza nel descrivere il tuo paesino, lo conosco, mio nonno ha una casetta a Granaglione e certo non sono posti ben collegati a grandi centri, inoltre questa montagna non è di "respiro" come ad esempio quella trentina, ma ha comunque la sua bellezza.Tra un poco forse da te nevicherà, e con i disagi,( comunque so che in montagna tutti sono attrezzatissimi), porterà anche la magia dell'inverno.Scusa se ti parlo così, ma io credo di essere nata per sbaglio vicino al mare.....se io fossi giovane come te potrei dire che la cicogna ha sbagliato le consegne!
Un abbraccio
Ciao Silvia!
RispondiEliminaIntanto grazie per i complimenti...
San Marcello...ahimè sta perdendo punti a vista d'occhio e io mi ci sento sempre più stretta. Punti di vista.
Di neve...per ora grandi acquazzoni!!! Mannaggia...io che adoro la neve! Spero di riuscire a farmi una sciata prima di andarmene...ma te dove abiti?
Che meraviglia con queste sfumature:):) Meraviglioso:):):)
RispondiEliminaBellissimo Carli!
RispondiEliminaGrazie a tutte! Il mio orgoglio ne risente positivamente!! =)
RispondiEliminaIo abito a ribolla, vicino a Grosseto, sino a 8 anni fa stavo a Scarlino (gr), ma in campagna, e devo dire che mi manca la natura.Dove sto adesso, la casa è gentilmente offerta dai miei suoceri che però hanno cementato tutto il girdino, lastricando ovunque, e se è vero che io non ho tempo per curare il giardino, è anche vero che aprire la finestra e vedere grigio mi mette angoscia.L'altro giorno al mercato ho speso un patrimonio in ciclamini e li ho disseminati ovunque :0)
RispondiEliminaClimaticamente qui d'estate si soffoca e d'inverno non sarebbe freddo, se non fosse che è umidissimo, piove spesso quindi quando ci sono 10° percepiamo più freddo.....la neve è un sogno, e se capita non attacca al suolo, ma del resto qui siamo al livello del mare e non ci si può aspettare di meglio.
Dai che una sciata te la fai!
Un abbraccio