giovedì 28 ottobre 2010

Beanie

Materiale
- 1 gomitolo di Puno 2 di Filitaly-Lab, 50 gr = 110 mt, 68% Baby Alpaca, 10% Lana Merino Extrafine, 22% Poliammide, colore 845 (blu polveroso).
- Ferri circolari da 4,5 mm e 7 mm.
- 1 marcapunti
- ago da lana

Dritte
Avviare 70 m con i ferri circolari da 4,5 mm, mettere il marcapunti per segnare l'inizio del giro e unire in tondo lavorando 12 ferri a coste 1/1.
Cambiare le punte con quelle da 7 mm e proseguire a punto fantasia:
1 ferro: [1 dir, 1 rov] fino alla fine
2 ferro: tutto a rov
Ripetere questi due ferri fino a raggiungere la lunghezza desiderata (io sono arrivata a circa 

19 cm), poi diminuire le m come segue:
1 ferro: [5 dir, 2 ins a dir] fino alla fine (tot 60 m)
2 ferro: [4 dir, 2 ins a dir] fino alla fine (tot 50 m)
3 ferro: [3 dir, 2 ins a dir] fino alla fine (tot 40 m)
4 ferro: [2 dir, 2 ins a dir] fino alla fine (tot 30 m)
5 ferro: [1 dir, 2 ins a dir] fino alla fine (tot 20 m)
6 ferro: 2 ins a dir fino alla fine (tot 10 m)
Non accavvallare le m per chiuderle, ma far passare con l'ago il filo dentro alle m e cucire.
Fine!

Il filato
Due parole sul filato. Semplicemente bello. Morbido da far impazzire, ma soprattutto assai versatile visto che si può lavorare un'ampia gamma di ferri e quindi spaziare con la fantasia creando effetti assai diversi.
Questo colore poi, come del resto il Piura “lampone”, è favoloso e il filo, una volta lavorato, sembra una nuvola scura prima del temporale.
Complimenti a Filitaly-Lab e ai suoi nuovi filati.


Material
- 1 ball of Puno 2 by Filitay-Lab, 50 gr = 110 mt, 68& Baby Alpaca, 10% Merino Extra-fine, 22% Polyamide, color 845 (dusty blue)
- 4,5 mm and 7 mm circular needles
- 1 stitch marker
- sew needle

Instructions
Cast on 70 m with 4,5 mm needles, place marker, work in rib 1/1 for 12 rows.
Change to 7 mm needles and work in pattern as follows:
1 row: [1 k, 1 p] til the end
2 row: purl
Repeat this two rows to reach the desired length (I knitted to 19 cm), then decrease as follows:
1 row: [5 k, 2 ktog] til the end of the row (60 sts)

2 row: [4 k, 2 ktog] til the end of the row (50 sts)
3 row: [3 k, 2 ktog] til the end of the row (40 sts)
4 row: [2 k, 2 ktog] til the end of the row (30 sts)
5 row: [1 k, 2 ktog] til the end of the row (20 sts)
6 row: 2 ktog til the end f the row (10 sts)
Don't bind off but leave the sts on the needles and pass the yarn inside the sts with a sew needle and sew.
The end!

The yarn
It is simply beautiful. Very soft but above all very versatile because you can knit it with several size needles, from 4,5 mm to 8 mm and so you can use your fantasy to create different effects.
The color, like Piura in “raspberry”, is fabulous and the yarn when is knitted looks like a cloud before the storm.
Congratulations to Filitaly-Lab and its new yarns!

martedì 26 ottobre 2010

Coincidenze. Coincidences.

Per caso oggi ho ascoltato per la prima volta Sia Furlen, cantante australiana. Questa la prima coincidenza.
Nel suo "The We Meaning Tour" si è presentata vestita con un abito all'uncinetto strepitoso. Seconda coincidenza.
La sua musica mi piace perchè mi ricorda Bertie Blackman. Terza coincidenza.
Mi sembrano anche troppe.

Today I listened for the first time Sia Furlen, australian singer. This is the first coincidence.
In her "The We Meaning Tour" she sang wearing a fabolous crochet dress. Second coincidence.
I like her music because it reminds me Bertie Blackman. Third coincidence.
I think they are already enought.

domenica 24 ottobre 2010

Re-modeling

                                    Prima....

                                    Dopo!


Cardigan in mohair rosso che più rosso non si può, rosso Coca Cola, anzi rosso Babbo Natale!

Il filato è il Mohair Royal della Lana Gatto, 80% Kid Mohair e 20% Poliammide, 25 gr =215 mt, colore 12246. L'ho lavorato con i ferri da 4 mm e da 3 mm per il girovita, partendo dal collo a scendere. Niente fronzoli né bottoni, unico vezzo una semplice spilla usata per chiusura.

Il modello doveva essere simile a un vecchio cardigan di un'amica, ma ho cambiato qualche dettaglio ed ecco qua la mia versione dei fatti!


Cardigan in red mohair, a very red tone, Coca Cola red, Santa Claus red!

The yarn is Mohair Royal by Lana Gatto, 80% Kid Mohair and 20% Polyammide, 25 gr = 215 mt, color 12246. I knitted it with 4 mm needles and 3 mm needles for the waist band, top-down. No fripperies neither buttons, but just a simple “brooch” to close it.

The pattern should be similar to a friend's one, but I made some changes and this is my version!

venerdì 22 ottobre 2010

Be Sweet

E' da almeno un anno che nel mio solito grande armadio, dormivano tranquille, coccolate dai profumi della lavanda, alcune palline di Bouclè Mohair della Be Sweet, acquistati su Loop.com durante una svendita estiva. Dico “palline” perché il filo è arrotolato stretto stretto a formare dei gomitoli davvero compatti, mentre di solito quelli di mohair sono belli soffici e gonfi.

Il tempo grigio e freddo di qualche giorno fa mi aveva fatto venire voglia di coccole e di calduccio, così ho pescato il Bouclè Mohair (50 gr = 100 m) nel colore 30, famigerato Mauve.
Come La Manos del Uruguay, anche questo è un prodotto equo-solidale, infatti è stato filato e tinto a mano da donne sudafricane attraverso un programma di lavoro che ha offerto opportunità di sviluppo a una regione rurale economicamente svantaggiata (il tasso di disoccupazione è circa del 75%), permettendo loro di non lavorare nelle piantagioni di ananas. Come cita anche l'etichetta, una parte delle vendite dei filati Be Sweet aiuta e supporta le scuole locali sudafricane. Insomma, un “buon” acquisto.

E poi....vogliamo parlare anche del mohair? Questo qui viene dal vello delle capre d'angora, discendenti da una specie originaria del Tibet e portata dal Turkmenistan in Turchia, dove i turchi riservavano questo prezioso e raro filato per i reali. Nel 1830, i turchi spedirono un gruppo di femmine e di maschi castrati in Sud Africa, non sapendo che una femmina era incinta e che avrebbe partorito un figlio maschio. Incrociandosi con specie locali, il risultato fu un angora più resistente, così che adesso il Sud Africa produce il 65% del mohair mondiale.

Ebbene, io mi ci sono fatta un collo, soffice come una nuvola e calda come pochi filati sanno essere.
Ho montato 20 maglie sui ferri da 10 mm e sono andata avanti a legaccio finché il gomitolo non è finito, ho chiuso in tondo ed ecco qua il risultato! Veloce e bello! I riccioli del bouclè sanno essere molto decorativi, senza dover così impazzire con intrecci, gettati e via dicendo.






It's almost one year that in the same big wardrobe of mine were sleeping calm, cuddled by lavender smell, some little balls of Boulcè Mohair by Be Sweet, bought on Loop.com during some summer sales. I said “little balls” because the yarn is tightly wound in very compact balls, while usually we can find the mohair in soft and puffy ones.

Few mornings ago, gray and cold weather, I needed warmness, so I choose from my stash Bouclè Mohair (50 gr = 100 m) in the color number 30, the famous Mauve.
Like Manos del Uruguay, it is a fair trade product, in fact it was hand spun and dyed by women in South Africa under a job creation program opportunity in an economically depressed rural region with a 75% unemployment rate and little opportunity aside from hard labor in pineapple fields. Like the label says, a portion of the purchases is helping support the local school. So, a “good” bought.

And...what about the mohair? This mohair yarn comes from the fleece of Angora goats that are the descendant of a breed originally from Tibet and brought from Turkmenistan to Turkey, where the Turks reserved the rare and precious yarn for royalty. In 1830, the Turks shipped a group of does and castrated bucks to South Africa, not knowing that one doe was pregnant and would give birth to a male kid. Interbreeding with local breeds eventually resulted in a hardier Angora goat, and now south Africa produces 65% of the world's mohair.

So, I knitted a cowl, soft like a cloud and warm like few yarns can be. I cast on 20 stitches on 10 mm needles and I knitted in stockinette stitch until I run out of yarn, I closed in round and this is it! Fast and beautiful! The curls of the bouclè are very decorative by themselves, without the use of crazy cables or patterns.

mercoledì 20 ottobre 2010

Lampone - Raspberry

Raspberry fields forever!

Ecco qua finito il Mea Shawl di Emma Fassio, che avevo iniziato durante il Work Shop di Unfilodi e che era rimasto in stand-by per qualche settimana.

Filato: Piura di Filitaly-Lab (50 gr = ca. 400 m), colore 838, a tutti noto come “lampone”.

Ferri: circolari Knit Pro in acrilico (ovviamente rosa!), 4 mm.

Filitay-Lab è una ditta nuova, nuova che tra l'altro ha la sua sede vicino a casa mia, a Montemurlo.
Piura è un misto di Baby Alpaca (65%), Lana Merino Extrafine (10%) e Poliammide (25%). Nonostante la percentuale di acrilico, il filato è soffice, morbido, non buca ed è perfetto per realizzare questo tipo di lavori. E il colore?! E' bellissimo, caldo e con un tono di viola dentro che lo rende davvero unico. Sicuramente lo userò di nuovo, magari nell'altra variante “mirtillo”!

Here it is the Mea Shawl by Emma Fassio that I began during the Workshop at Unfilodi and that it has been in “stand-by” for some weeks.

Yarn: Piura by Filitaly-Lab, 50 gr = 400 m, color 838, but everyone knows it like “raspberry”.
 
Needles: 4 mm acrylic circular Knit Pro (obviously pink!).

Filitaly-Lab is a new brand that has its home close to my village, in Montemurlo.
Piura is a mix of Baby Alpaca (65%), Merino wool extra fine (10%) and Polyamide (25%). Nonetheless the percentage of acrylic, the yarn is soft, smooth, it doesn't itch and is perfect to knit these kind of patterns. And what about the color?! It is wonderful, warm and with touch of violet inside that make it really unique. I'll use it again, for sure, perhaps in the other color variation “blueberry”!

lunedì 18 ottobre 2010

Fungo! - Mushroom!

Modello: Shroom, pubblicato su Knitty.com, inverno 2009, disegnato da Lee Juvan.

Materiale: 1 matassa di Manos del Uruguay Wool Clasica (50% merino, 50% lana, 100 gr = 126 m), colore 6980.

Vi ho già parlato della Manos, quindi non vi ripeto la favolosa storia delle donne associate in cooperative che producono questi meravigliosi filati. Vi parlo della bellezza della Wool Clasica, cicciottella, perfetta per sferruzzare cappelli e sciarpone caldissimi. I colori poi sono davvero una meraviglia, come al solito le matasse sono tinte a mano e quindi non ne esistono due identiche, ma invece di rendere imperfetto il lavoro, lo rendono ancora più particolare.

Per questo cappello ho usato quasi una matassa intera e i ferri da 5,5 mm per il bordo a coste 1/1 e da 8 mm per il “corpo” del cappello. La designer suggerisce di usare la Spud & Chloe Outer, ma trovo che la Wool Clasica sia una lana perfetta per la realizzazione di questo modello.



Pattern: Shroom, published on Knitty.com, winter 2009, designed by Lee Juvan.

Material: 1 skein of Manos del Uruguay Wool Clasica (50% merino, 50% wool, 100 gr = 126 m), color 6980.

I've already talked about Manos, so I don't need to repeat the fabulous story of the women associated in cooperatives to produce these wonderful yarns. I want to talk about the beauty of Wool Clasica, a “fatty” yarn perfect to knit beanie and big warm scarves. The colors are awesome; skeins are hand dyed so you can't find two identical, but instead of make imperfect the job, they make it more unique.

For this hat I used at about one skein and 5,5 mm needles for the edge and 8 mm needles for the body. The designer suggests to use Spud & Chloe Outer, but I think Wool Clasica is a perfect wool to realize this pattern.


venerdì 15 ottobre 2010

Tipicamente autunnale/Tipical for autumn

Primo modello da uomo che posto.

E' un maglione che ho fatto per il mio babbo, un semplice pullover a raglan con scollo tondo. Unica particolarità: i due colori che si scambiano al centro con un piccolo gioco di righe.

Il filato scelto è il Supremo (100% merino, 50 gr = 90 m) della Tropical Lane nei colori rosso ( 110) e marrone (804). E' un filo molto morbido, soffice e consistente, perfetto per il freddo che sta per arrivare. E poi è abbastanza “cicciotto” da essere lavorato con un 4,5 o un 5. Un vantaggio sia per il tatto che per il tempo!

Le righe non sono state altro che una scusa per usare 6 gomitoli di ciascun colore che stagnavano nel mio armadio da almeno due inverni e con i quali non sapevo proprio che fare. Dovrei fare più spesso queste “operazioni di pulizia”!


The first man pattern – seriously!

It is a pullover I knitted for my dad, a simple raglan pull with a round neck: with two colors that cross over in the middle of the garment with a play of stripes.

The yarn I choose is Supremo (100% merino, 50 gm = 90 m) by Tropical Lane in red (110) and brown (804). It's a soft yarn, smooth and consistent. Ideal for the looming winter.

The wool is ‘fat’ enough to be worked with 4,5 mm or 5 mm needles. A joy to touch and a pleasure for the short amount of time to finish it!

The stripes are just an excuse to use 6 balls of each color that were stagnating in my closet for at least the last two winters. I didn't know what to knit. I should carry out these ‘locate and discover operations’ more often! 

giovedì 7 ottobre 2010

Cipria

Come ho già scritto, sono un po' fissata con i colori ed ecco qua l'ultimo lavoro portato a termine: il Leaf Motif Jacket di Melissa La Barre (Vogue Knitting, Fall 2009) ribattezzato “Cipria”.

Filato scelto, ovviamente non da me (odio questo punto di rosa), il Bravo Sport della Madil (100% pura lana vergine merino fine lavabile in lavatrice, 50 gr = 90 m, colore 411), lavorato con i ferri circolari da 5 mm, circa 12 gomitoli.

Il modello prevedeva l'uso di un filato molto più consistente così ho modificato il numero delle maglie e ho proseguito tenendo conto delle misure della signora che mi ha commissionato questo capo. Il cardigan è lavorato tutto a coste 1/1 con un motivo a foglia sul collo e sulle maniche (maniche che sarebbero state a ¾ ma che io ho fatto lunghe). E' un lavoro top-down e perciò è stato assai facile adattare le misure e creare così un capo che calza a pennello!

Peccato per il colore, perché il pattern è davvero carino e anche relativamente veloce da fare.


Like I've already said, I like colors and this is my last finished garment: Leaf Motif Jacket by Melissa La Barre, renamed “Cipria”, which means “powder”.

The chosen yarn, obviously not by me because I can't stand this tone of pink, is Bravo Sport by Madil (100% pure virgin merino, machine washable, 50 gm = 90 m, color n. 411), knitted with 5.5 mm circular needles, and about 12 balls.

The pattern requests the use of a bulky yarn so I modified the number of stitches and I followed the measurements of the lady who commissioned me to make this item. The cardigan is worked in rib 1/1 with a leaf motif on the neck and at the end of the sleeves – which should be ¾ long, but I knitted them longer. It is a top-down pattern so it has been really easy to adapt the measurements and create a perfect fitting garment!
The cardigan is lovely and relatively fast to knit…it's just a pity about the color ;)

martedì 5 ottobre 2010

Mobius - Italiano/English!

L'altro colore in gioco è il fucsia, il rosa acceso, il lampone, anche un po' fosforescente e se possibile con un tocco di viola dentro.

E allora ecco che per il collo Hoarfrost Mobiüs di Annie Modesitt (Interweave Knits, Fall 2010) la mia amica Carlotta ha puntato sui colori davvero sgargianti e vivi della Merino-Mohair 2 ply (100 gr = 875 m) della Touch Yarns.


Ho acquistato questo filato in Nuova Zelanda, nel minuscolo paesino di Clyde (Otago) durante uno dei miei pellegrinaggi solitari ai diversi negozi/fabbriche di lana e compagnia bella. Senza nemmeno dirvelo, amore a prima vista (di nuovo!). Non ho saputo resistere alla brillantezza dei colori che, sebbene a primo acchito sembrino un po' “troppo”, quando poi li accosti a un cappotto blu, viola o nero, risaltano in tutto il loro splendore.

Come lavoro è stato un pochino noioso. Non amo le cose ripetitive e questo modello, essendo un collo avvolto su se stesso, non poteva che essere ripetitivo per almeno 85 cm. Ma alla fine il risultato ha appagato lo sforzo e la pazienza di lavorare filati lace come questo. Ferri in legno da 3.75 mm e tanto tempo.

Idea per un prossimo lavoro: abbinare la Touch Yarns a un filo di mohair tono su tono, magari un bel punto di viola che ho già individuato tra i Mohair Royal della Lana Gatto!


My other seasonal color is fuxia, bright pink or raspberry red, a little phosphorescent and, if possible, with touch of violet inside.

For the cowl Hoarfrost Mobiüs by Annie Modesitt (Interweave Knits, Fall 2010), my friend Carlotta chose the brilliant colors of Merino-Mohair 2 ply (100 gm = 875 m) by Touch Yarns.

I bought this yarn in New Zealand, in a little village called Clyde (Otago) during one of my solitary pilgrimages to various wool and knitting shops. Without saying a word, it was love at the first sight (again!). I couldn't resist the brightness of the colors even if they seem a little ‘too bright’. But when you draw them near a blue, purple or black coat, they reveal their splendour.

This work has been a tad boring. I don't like repetitive patterns and because this is a cowl wrapped on itself, it has been repetitive for at least 85 cm. In the end, the result was worth it through having patience knitting with lace yarns like this one – using wooden 3.5 mm needles and a lot of the time.

My Idea for the next knitting garment: combine Touch Yarns with a mohair yarn of the same color, hopefully a nice tone of violet that I have already seen in Lana Gatto Mohair Royal!

domenica 3 ottobre 2010

Lilla!

Ho (quasi) deciso (quando si tratta di colori riesco ad essere davvero snervante!): il colore della mia stagione autunno-inverno 2011 sarà il violetto, in tutte le sue dolci e soffici sfumature. Ovviamente fino a quando potrò godermi questo freddo, visto che tra poco migrerò al caldo dell'estate australiana.

Ma veniamo al dunque.
In un lampo, ovvero in due serate, ho tirato fuori una nuova versione del Mea Shawl di Emma usando la Silky Merino della Malabrigo (51% seta, 49% merino, 50 gr = 137 m) nella variante Evening Violet.
Ho iniziato il lavoro dicendo: “Fammi un po' vedere come viene...” e nel giro di un'oretta mi sono letteralmente innamorata (ebbene sì, mi innamoro facilmente!) di questo filato: scorrevole come non mai sui ferri, setoso e lucido, morbido e soffice come una nuvoletta e dai colori davvero eccezionali, tenui sfumature che si rincorrono con grazia.


Lo scialle è venuto di egregie dimensioni, considerando che ho usato solo due preziose matassine da 50 gr e i ferri di 5 mm. E poi, dopo averlo diligentemente bloccato, si è allargato in tutto il suo splendore.


Caldo abbraccio di inizio autunno.

Sì, sì, sono stata contagiata dalla viola-mania!

sabato 2 ottobre 2010

Letture

Indossare la propria creazione

Questa è la parte più divertente: esibire una sciarpa fantastica che rivela il tuo stile. Altre volte è invece difficile indossare qualcosa che ti sembra imperfetto o che non è riuscito come volevi. Ma indossalo comunque, in omaggio alla tua fatica e al tuo talento. E alla tua passione. Ogni maglierista lavora con passione, anche se è una principiante, rossa in faccia per la frustrazione. Altrimenti perchè lo faremmo? Specie in un mondo che sembra non aver alcun bisogno di cose fatte a mano. Ma è proprio questo il momento in cui ce n'è più bisogno, invece. Non importa se il risultato non è quello che avevamo previsto. Ogni momento è un passo avanti, un punto che ci avvicina al traguardo. Può andare peggio, ma potrà sempre andare meglio. Quando indossi qualcosa che hai fatto con le tue mani ti circondi di amore, e di tutto l'amore che ti ha preceduto. Perchè il vero traguardo è essere fieri di ciò che si fa. Io lo sono.

Kate Jacobs, Le amiche del venerdì sera, Edizione Serie Oro Piemme, 2009, pg.413